Ci tengo particolarmente a diffondere queste belle notizie che mi ha inviato Gabriella Bosio.

Sono esempi da seguire.

Anche il Direttore del Conservatorio A.Boito di Parma, Maestro Roberto Cappello, devolve una parte del suo stipendio in borse di studio per gli allievi meritevoli.

(Emanuela Degli Esposti)

Volevo segnalarvi due bellissime iniziative rivolte ai giovani da parte di arpiste in pensione e non.
La prima:
Daniela Vendemmiati per 40 anni altra 1°Arpa al Teatro Regio di Torino e suo marito Giorgio Agnetti ex Corno Inglese all’Orchestra sinfonica della Rai di Torino per festeggiare i loro 50 anni di matrimonio hanno avuto la bellissima idea di non farsi regalare da amici e parenti una crociera o un weekend alle terme super lussuose, ma di devolvere il ricavato delle offerte degli amici ad una borsa di studio per il miglior diploma d’arpa agli esami del 2014. La borsa di studio di 1500€ è stata quindi vinto dalla mia allieva Antonella De Franco che diplomatasi a Giugno con 100 e lode al diploma di II livello adesso frequenta il Conservatorio superiore di Losanna.
Secondo:
a Milano per il 3° anno consecutivo Annamaria Palombini per onorare il ricordo del marito ha istituito 2 borse di studio del valore di 1000 € ciascuna da dare a due studenti del Conservatorio di Milano. La giuria del Premio Valenti era formata dal M.tro Biraghi, da Luisa Prandina, da Elena Cosentino e da me. (i nomi delle vincitrici non li ricordo lo chiederò ad Annamaria)
Trovo queste iniziative veramente belle nei confronti delle giovani generazioni di arpiste e il pensiero dei “donatori” particolarmente toccante.

(Gabriella Bosio)

Firenze, Casa Martelli (stanza delle arti e della poesia)