Entusiasmo e grande qualità al 5° Concorso Internazionale Suoni D’Arpa

Si è conclusa la quinta edizione del Concorso Internazionale Suoni d’Arpa che ha registrato la partecipazione di oltre ottanta arpisti di quindici nazionalità diverse di età tra i dieci e i ventotto anni, accompagnati da amici, insegnanti e genitori.

Sempre più alto il livello di preparazione di questi giovani che hanno avuto a disposizione, grazie alla Salvi Harps, venti arpe da concerto a pedali e varie tipologie di celtiche distribuite nelle ventotto aule insonorizzate della Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale di Saluzzo.

La struttura dell’ APM si è rivelata sede ideale per la manifestazione e la città di Saluzzo si è trasformata in “città dell’arpa” anche grazie al Festival che si è svolto in contemporanea.

La piena soddisfazione delle autorità cittadine, della direzione della Fondazione e l’entusiasmo del pubblico accorso numeroso ai concerti, ha sancito la piena riuscita dell’evento, riconfermato nel 2016.

Prossimamente pubblicheremo le foto ufficiali e i video, a cura di Giuseppe Monari, direttore artistico di Tactus.

Ringraziamo Marco Salvi per essere stato con noi insieme alle meravigliose persone della Salvi, sempre disponibili, gli artisti del Festival, i docenti di arpa provenienti da varie città italiane e straniere, i componenti della giuria che hanno lavorato a pieno ritmo e in perfetto accordo, i direttori artistici che hanno offerto concerti premio retribuiti, il Centro Studi Rodari, i partecipanti al concorso per aver scelto programmi molto interessanti; a tal proposito è emersa in modo significativo la voglia di proporre brani da riscoprire e rivalutare appartenenti al repertorio del sette-ottocento; il desiderio di eseguire all’arpa classici del clavicembalo e del pianoforte; la creatività nel proporre proprie composizioni, anche accompagnate dal canto, come è avvenuto nella categoria dell’arpa a levette.

Abbiamo deciso che dalla prossima edizione non useremo più il termine “celtica”, ma la corretta traduzione del termine lever harp, dato che su questo strumento non è stato eseguito soltanto repertorio tradizionale celtico, ma anche appartenente ad altri generi musicali.

Lasciare la massima libertà di scelta del repertorio ai partecipanti, oltre ai brani italiani richiesti, ci ha arricchito enormemente fornendoci preziose indicazioni su ciò che piace suonare ai giovani.

In attesa di pubblicare la completa documentazione del concorso, inclusa la completa rassegna stampa, annunciamo i nomi dei vincitori e proponiamo alcune immagini del Festival.

CATEGORIA A

(arpa a levette, fino a 15 anni – brano d’obbligo “Azzurro” di V.Zitello)

1° premio: Agatha Bocedi

(programma: trascrizioni di Agatha Bocedi di brani di Hisaishi; Daniele Garella, “Images of Isles”)

2° premio: Martina Carecci

(programma: B. Andrès: Kola; Trad. Irland. Irish Set-King of the fairies, Mazurka, Devany’s reel; Blanco, Moliendo Cafè)

3° premio: Maria Vittoria Domenichini

(programma: A. Stivel, Gaelic Waltz; A.R. Ortiz, Milonga Para Amar; B. Andrès, Danse D’Automne)

CATEGORIA B

(arpa a levette, senza limiti età – brano d’obbligo “Waltz de Bretagne” di V. Zitello)

1° premio: Elisa Netzer

(programma: tradizionale svizzero/irlandese, arrangiamenti E. Netzer – G. Hambly: Girumeta da la muntagna/ The butterfly/drowsey Maggie/ The glass of beer; tradizionale scozzese, arrangiamenti C. McKay – E. Netzer: Naked and bare; tradizionale irlandese, arrangiamento E. Netzer, she moved through The “funky” fair)

2° premio: Matteo Carbone

(programma: A.R.Ortiz, Milonga para amar; V. Zitello, Serenade)

3° premio: Giulio Bonomi

(programma: Eliz Iza ,Fanny Power, George Brabazon Suite, Carolan’s cup Glass of Beer, Slow Aie, Kas ha barth)

Premiazione in Sala Verdi. Da sinistra: Matteo Carbone, Olga Patsuk, Sofya Moskaleva, Alessandra Ziveri, Giulio Bonomi, Vincenzo Zitello, Maria Vittoria Domenichini, Agatha Bocedi, Elisa Netzer, Gabriella Dall’Olio, Dearbhail Finnegan, Martina Carecci, Lorenzo Montenz, Emanuela Degli Esposti.

CATEGORIA C

(arpa a pedali, fino a 28 anni – brano d’obbligo: “Rimembranza di Napoli” di G. Caramiello)

Premio Giovanni Caramiello

1° premio: Francesca Virgilio

2° (menzione d’onore): Sofia Marzetti

3° (menzione d’onore): Dārta Tisenkopfa

Stage Finale

1° premio: Liliana Safikhanova

(programma: A. Baltin, Rondò Sonate; Smetana-Trnecek, Fantasy on Themes from Vltava)

2° premio: Elisa Netzer

(programma: A. Scarlatti (tr. Netzer), Toccata Nona; J. Turina, Tocata y Fuga)

3° premio: Klara Wośkowiak

(programma: Rameau, L’Egyptienne; Rossini-Bochsa, Rondeau sur le trio Zitti Zitti)

CATEGORIA D

(arpa a pedali, fino a 16 anni – brano d’obbligo: “Yellow: the sun rises” di D. Garella)

1° premio: Chanel Perdichizzi

(programma: Zabel, la Source; Guridi, Viejo Zortzico)

Chanel Perdichizzi con Ieuan Jones

2° premio: Jasmine Gitti

(programma: M. Tournier,Vers la source dans le bois; S. Corri, Sonata in do minore)

3° premio: Matteo Carbone

(programma: C. Sebastiani, Fenesta ca lucive; P. Chertok, Around the clock suite)

Menzioni d’onore

Maria Bubnova (11 anni)

(programma: Ferenz Farkas “Old Ungarian Dances”, N.C. Bochsa “Fantasia on Air Tyrolien in Rossini’s Opera G. Tell”)

Emanuele Raviol (11 anni)

(programma: Haydn-Krumpholtz, Tema e variazioni; C. Salzedo, Quietude; M. Tournier, Lolita)

CATEGORIA E

(duo con arpa obbligata, fino a 28 anni)

1° premio: Duo di arpe Liliana Safikhanova – Anna Aleshina

(programma: D. Scarlatti, Sonata K113 “Allegrissimo”; C. Franck, Preludio, fuga e variazione; Glazunov, Valse op. 42, trascr. Mchedelov)

Liliana Safikhanova, Anna Aleshina, Martina Carecci, Paola Gregoric, Maria Bubnova, Francesca Virgilio, Elisa Netzer e Raoul Moretti

2° premio: Duo di arpe Martina Carecci- Paola Gregoric

(programma: Thomas, Carmen Fantasy; Lo Vetere, Preludietto Diatonico; Salzedo, Rumba; Tournier, Prelude n. 1)

3° premio: Duo di arpe Licia Gueli-Giorgia Panasci

(programma: F.Francia, Mariposas; A.Zecchi, Serenata; C. Salzedo, “Steel e Felines”, da Pentacle Suite)

Dearbhail Finnegan al concerto di apertura del Festival nei Giardini della APM

Park Stickney

Park Stickney e Vincenzo Zitello

Labirinto Duo nel refettorio San Giovanni

Rosanna Rolton esegue Ballade di Carlos Salzedo

Ieuan Jones esegue due Improvvisi di Schubert

Concerto conferenza “Rimembranza di Napoli” di Sara Simari

preparativi del concerto nella Chiesa della Croce Nera

tutto esaurito

Tjasha Gafner esegue magistralmente Partita BWV 997 di J.S. Bach, Le Sylphe di C. Oberthur, il Divertimento alla spagnola di A. Caplet e il Preludio di S. Prokofiev