Oliver Wass
Oliver Wass holds a First Class Masters Degree from the Guildhall School of Music & Drama, where he studied with Imogen Barford. He graduated from the University of York with a First Class Honours degree in Chemistry.
He has won the Suoni d’Arpa International Competition in Italy, the International Harp Competition of Slovenia, and the Jury Prize at the International Harp Competition in Szeged, Hungary. In May 2016 he became the first harpist ever to win the Guildhall Gold Medal – the Guildhall’s most prestigious prize. Previous winners of the competition include Jacqueline du Pré, Bryn Terfel and Tasmin Little.
He has performed every major harp concerto, including Lyra Angelica with the Philharmonia Orchestra, the Mozart Flute and Harp Concerto with The Mozartists at the Wigmore Hall, the Debussy Danses with 12 Ensemble at the Wigmore Hall, and he has directed the Handel Harp Concerto in the Barbican Hall.
He plays both modern and early harps, and recently performed the Handel Harp Concerto with the English Concert at the Wigmore Hall on the triple harp. He has played with baroque groups including La Serenissima, La Nuova Musica, Ex Cathedra and The English Concert. He owns an Italian triple harp and a Spanish Cross Strung Harp.
He has given recitals at the Purcell Room and Wigmore Hall, where he was praised by Seen and Heard International for his “tremendous dynamism” and “remarkable range of timbres and warmth of tone”.
He is an experienced orchestral player, and has performed with the Frankfurt Radio Symphony Orchestra, London Symphony Orchestra, Royal Northern Sinfonia, and the Ulster Orchestra.
He lives in London on a canal boat full of harps and bikes. He spent his teenage years making fireworks in his parents’ basement, which is – remarkably – still surviving.
Luca Vacchetti, nato a Torino nel 2000, si avvicina alla direzione d’orchestra all’età di 10 anni facendo un corso di bacchetta con la direttrice d’orchestra francese Reta Kazarian. Nel frattempo studia fagotto al Conservatorio della sua città sotto la guida del Maestro Claudio Gonella con il quale terminerà gli studi con massimo dei voti, lode e menzione nel Giugno 2021. È stato Primo Fagotto nella Orchestra del Sistema Italiano Scuole Musicali con la quale ha collaborato per il Concerto Natalizio al Senato di Roma nel 2013 sotto la bacchetta del compositore delle musiche de “La vita è bella”, premio Oscar Nicola Piovani.
Inoltre nel 2012 il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano gli ha conferito il titolo di “Alfiere della Repubblica” per meriti artistici in quanto è stato il direttore principale per diversi anni dell’Orchestra “Pequenas Huellas” incontrando diversi direttori di fama mondiale, quali Claudio Abbado, Claudio Scimone e Gianandrea Noseda. Come fagottista ha collaborato eseguendo programmi lirici e sinfonici, anche in veste di solista con orchestre di fama mondiale quali: l’Orchestra del “Teatro la Fenice” di Venezia, quella del “Teatro Carlo Felice” di Genova, “Orchestra Antonio Vivaldi” di Sondrio, “Orchestra del Luglio Musicale Trapanese”, “Orchestra 1813” di Como facendo tappe in alcuni dei teatri più famosi italiani: Teatro Grande di Brescia, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Olimpico di Roma, Teatro Sferisterio di Macerata, Teatro Comunale di Bolzano.
È stato il direttore principale per un anno della Monferrato Classic Orchestra dirigendo brani di alto livello musicali come la “Rhapsody in Blue” di G.Gershwin con la famosa pianista solista Sabrina Lanzi.
Si diploma col massimo dei voti in Direzione d’Orchestra presso l’”Accademia di Alto Perfezionamento Musicale” di Saluzzo sotto la guida del Maestro Donato Renzetti nel 2021. Sempre nel 2021 ha diretto l’orchestra “Bartolomeo Bruni” di Cuneo per il concerto della notte di San Lorenzo.
Nell’agosto 2022 ha partecipato ad una masterclass con il Maestro Gyorgy Gyorivanyi Ràth dirigendo al concerto finale l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino e l’Orchestra Cupiditas presso il teatro Niccolini di Firenze.
Attualmente è tutor nella classe di Esercitazioni Orchestrali e Musica da Camera presso il Conservatorio “G.Verdi” di Torino.
Obiettivo Orchestra è un progetto formativo realizzato dalla Scuola APM di Saluzzo, in collaborazione con la Filarmonica Teatro Regio Torino (TRT), nato con tre finalità ben precise: costruire un ponte concreto tra il mondo accademico e quello professionale, insegnare come si preparano audizioni e concorsi per entrare in orchestra, rispondere alle esigenze e alle aspettative di chi ha terminato gli studi e vuole continuare la propria formazione. Il corso vede coinvolti come insegnanti le prime parti della Filarmonica TRT e si conclude con una prova di audizione finale nella quale vengono selezionati i migliori allievi che verranno coinvolti lavorativamente nelle attività sinfoniche della Filarmonica TRT. Le attività peculiari del corso sono il lavoro d’assieme, al fianco dei docenti, in formazioni che vanno dalla fila all’orchestra intera per trasmettere un know-how esecutivo estremamente specialistico, l’opportunità di misurarsi in numerose audizioni per familiarizzare con le situazioni di stress, l’approfondimento individuale dei passi d’orchestra e, precursori in Italia, il training con il mental coach sui temi legati all’ansia da prestazione. Quest’ultimo aspetto in particolare rappresenta un unicum del progetto ed è fondamentale, soprattutto dopo le sessioni di audizione che si effettuano durante il percorso: si cerca infatti di lavorare proprio sulle difficoltà scatenate da un momento particolarmente stressante e critico quale può essere un’audizione. Al fine di favorire da subito l’introduzione dei migliori allievi al mondo di lavoro vengono istituite formazioni di ensemble strumentali coinvolte in prestigiose stagioni concertistiche (MITO SettembreMusica, Echos Festival). Queste attività sono sostenute da numerosi partners tra i quali citiamo Regione Piemonte, Fondazione CRC, Fondazione Cavour e la Fondazione Ermenegildo Zegna. Obiettivo Orchestra comprende anche l’Accademia di Direzione d’orchestra, tenuta dal M° Donato Renzetti, il più importante docente italiano in questo campo. Tra il corso di Direzione e quello di Formazione ci sono proficue collaborazioni che si concretizzano in esecuzioni pubbliche.
JOEL VON LERBER
https://www.joelvonlerber.com/biography/
Patrizia Tassini
Patrizia Tassini studied harp with E. Vio at the “G.Tartini” Conservatory of Trieste,graduating”cum laude”.She studied in France and in the USA at the Eastman School of Music,University of Rochester(N.Y.),getting the Master Degree in Performance and Literature and the Performance Certificate. She won the I prize at the II International Harp Competition in Varallo; in 1982 the II prize at the International Harp Competition in Israel and in 1984 the USA Concerto Competition. She has recorded for the Italian National Radio Network (RAI) and Radio France. She was in the jury of the International Harp Competition in Israel, in the Martin Geliot Harp Competition in Lille,in the Prix at the Conservatoire National Superieur in Paris,in the F.Godefroid Harp Competition in Tournai, in the International Harp Competition in Belgrade (Serbia) and in Bloomington(USA).She has collaboration with the flutist Maxence Larrieu, Giorgio Marcossi, Massimo Mercelli, with the Mainz Kammerorchester,the Zagreb Soloists and the Serbian Radio Television Orchestra. On 2002 she has been elected to the Board of Directors of the World Harp Congress.Recently she has hold concerts and masterclass around Europe,in China, Taiwan and Turkey. She conducts the Harp Orchestra “Ventaglio d’Arpe” and teached harp at the “J.Tomadini” Conservatory of Udine (Italy)
MANDATORY PIECES OF THE CONTEST
Celebrare la bellezza della città di Firenze vista dall’alto delle sue colline è l’idea che ha dato origine alla mia composizione Le Colline di Firenze. È possibile pensare a Le Colline di Firenze come a una ideale passeggiata compiuta lungo i viali alberati che conducono allo spettacolare Piazzale Michelangelo: a ogni passo in direzione di questo luogo, gli occhi ammirano bellezze naturalistiche e artistiche di grande valore. Firenze è una città medievale e rinascimentale, ma è anche una città che invita ad amare e ad innamorarsi. Così questa composizione, dove è molto presente un procedere circolare e ondulatorio (in relazione alle colline) possiede anche un aspetto romantico, affettivo e contemplativo e di tali qualifiche emozionali se ne dovrebbe tenere conto nell’esecuzione dell’intero brano.
Celebrating the beauty of the city of Florence seen from the top of its hills is the idea behind my composition “Le Colline di Firenze”. One can think of “Le Colline di Firenze” as an ideal walk taken along the tree-lined avenues leading to the spectacular Piazzale Michelangelo: with each step towards this place, one’s eyes admire natural and artistic beauty of great value. Florence is a Medieval and Renaissance city, but it is also a city that invites one to love and fall in love. Thus, this composition – where a circular and wave-like progression (in relation to the hills) is very much present – also possesses a romantic, affective and contemplative aspect, and these emotional qualities should be considered when performing this piece.
Vito Giuseppe Millico was born in Terlizzi on 19th January 1737. As often happened in the poor families of Puglia, his fate was to be castrated and sent to study singing in one of Conservatory in Naples. After his debut in Rome in 1757, he was member of the italian opera company in St.Petesburg. He meet Christoph Willibald Gluck in Parma in 1769 at the celebrations of the wedding between Duke Ferdinand and Maria Amalia of Austria. Later he was guest at Gluck’s house in Vienna. In 1780 entered into service at the court of Naples where devoted himself to composition. He tought Maria Teresa to play the harp as well as her sister Maria Cristina. It is likely that he was trained on “viggianese” harp. All his harp Sonatas has been recorded by Emanuela Degli Esposti.
Luigi Alessandro Giovenale Molino was born in Turin on 6 May 1762. He was a violinist of the Cappella Regia and as a harpist he performed in Paris, achieving great success. On August 27th we will hear the premiere of his 1st concert for harp and orchestra published in Paris in 1810.